Titolava così una canzone colonna sonora di uno dei tanti film di James Bond, questa è proprio la fine della creativita'????
Questa domanda mi ronza alla testa dal un bel 'po di giorni ma non ancora riesco a darmi una risposta vera e propria.
Questa mancanza di creativita' si respira in ogni campo,dalla moda,alla pittura, all'arte in generale ad arrivare alla musica e alla cucina;noto un appiattimento generale,è anche vero che in alcuni settori la creativita' è ciclica,ma non si respira più quell'aria di crescere,di scoprire,di andare oltre, di andare oltre il luogo comune, di comunicare cio' che si ha dentro,cio' che si vorrebbe dire a parole ma non si è avuto mai la voglia o il coraggio di dire a parole.
Si è creata come una barriera, che ci impedisce di pensare,di creare d'inventarci giorno dopo giorno,che ci impedisce di esternare il nostro io, il nostro essere.
Lo so cosa state pensando ragazzi,dove vuole arrivare Antonio,qual'è il suo messaggio ???
In queste poche righe ,sinceramente, non voglio lanciare nessun messaggio ma solo creare un interrogativo che vi possa far riflettere,che vi possa far capire che questo tornado,questo vortice ci sta risucchiando piano piano, senza nemmeno che noi ce ne accorgiamo.
Le nostre menti sono ormai controllate dal sistema,un sistema che ci dice cosa fare e cosa non fare,un sistema che ci fare creare coas come il black block,che ci fa creare casi come la spazzatura a napoli poi scomparsa dopo pochi giorni dalla fine dell'elezioni,un sistema che da quel 11 settembre ci lascia il dubbio del vero motivo di quella strage assurda,un sistema che spara malattie inventate nei laboratori per poi vendere i vaccini dalle case farmaceutiche con ricavi astronomici.Un sistema più gr grande di noi che anche se non lo vediamo ci sta distruggendo.Un sistema che colpisce anche il nostro ecosistema,basti pensare le temperature assurde in questi giorni,i terremoti, alluvioni anche la natura è stata colpita da tutto cio'e i primi ad subirne i danni siamo noi.Quanti segreti non sappiamo,
quanti misteri irrisolti,troppi,ci sentiamo liberi ma non lo siamo,paradossalmente chi è in carcere è piu' libero di noi.Ogni cosa che noi facciamo,diciamo è registrata,è controllata,anche questo Facebook un altro modo per potersi impossessare di noi stessi,come si suol dire "metterlo al culo e non sentire nulla",tutto cio' ci sta distruggendo.
Il sistema è quello,cambiando l'ordine degli addenti,il risultato non cambia,ma possiamo cambiare noi, uscendo da tutto cio' e esprimendo noi stessi tornando a creare,a inventare,ritrovando quella fantasia che abbiamo dimenticato nel profondo del nostro cuore.
Li' nessuno puo' dirci cosa fare o cosa non fare,è il nostro mondo è nessuno c'è lo puo' rubare.
Facciamo in modo che non sia "LA FINE".
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