lunedì 10 febbraio 2014

L'USURA BANCARIA

L'usura bancaria è un fenomeno dilagante,molte persone mi raccontano che quando entrano in banca cominciano a tremar loro le gambe. Hanno paura dei direttori, dei funzionari, molto spesso temono persino gli impiegati. Ci sono passato anche io, ricordo benissimo quella spiacevole sensazione. Ora, invece, non mi spaventa più nessuno. So che gli istituti attaccano per difendersi, perche sanno che molto spesso hanno torto e dunque giocano d’anticipo. Cambieranno atteggiamento solo quando dall’altra parte i correntisti conosceranno la verità.
Vi do' un paio di consigli semplici ma efficaci ragazzi:
Conservate sempre tutta la documentazione bancaria, i contratti, gli estratti conto, gli scalari trimestrali o semestrali. Fate attenzione alle cosiddette «variazioni unilaterali.Quando avviate un rapporto con un istituto di credito ricordatevi di conservare ogni documento, sia il contratto stipulato sia le lettere che ricevete a casa. Fate molta attenzione al contratto, accertatevi che riporti la firma del funzionario responsabile dell’istituto, altrimenti e carta straccia. Se avete buttato via o smarrito la documentazione bancaria non disperate, fatene nuovamente richiesta al vostro istituto che ha l’obbligo di recuperarla con funzione retroattiva fino a dieci anni.
Fatevi fare un’analisi del conto corrente. L’analisi si chiama perizia econometrica e va affidata a professionisti seri e specializzati altrimenti e solo una perdita di tempo e di denaro. La perizia e l’unica tutela del correntista.
Il tasso soglia non e altro che il tasso massimo di interesse che un istituto può applicare al correntista. Oltre questo limite la banca e in usura.

 Se siete in difficoltà valutate con molta attenzione le cosiddette agevolazioni che il vostro istituto vi propone.
Tenete sempre sotto controllo le commissioni di massimo scoperto.
Diffidate dei consulenti.
Fate attenzione alle decine di societa di consulenza che si propongono come aiuto al correntista. Hanno parcelle che arrivano anche a 25.000 euro, piu una percentuale fino al 25-30 per cento su quello che recuperano.

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