giovedì 27 febbraio 2014

NEWS FOR YOU

                                                                  ITALIA


Dopo gli estremi casi di Roma,ecco scoppiare un nuovo scandalo,questa volta in Liguria;tre studentesse di 14 e 15 anni si prostituivano per avere la paghetta più ricca. Lo facevano da circa un mese e l'idea era venuta loro con l'eco del giro di baby prostituzione a Roma. A denunciarle un trentenne che ha rifiutato il rapporto e ha rivelato tutto. Cinque indagati per sfruttamento della prostituzione minorile. Le baby prostitute chiedevano da 30 a 50 euro e trovavano i clienti attraverso annunci su siti dedicati agli incontri. "Quando ho visto che era una bambina, mi si è gelato il sangue e sono scappato". Lo ha detto alla polizia il trentenne che ha denunciato il caso delle baby prostitute che si vendevano nell'estremo ponente ligure. L'uomo aveva risposto a un annuncio su internet. "Quella ragazzina non l'ho fatta neppure salire in auto", ha aggiunto ai poliziotti.
                                                             
                                                                ESTERO

Torniamo a parlare della rivolta' in Ucraina,nuovo episodio questa notte,una cinquantina di uomini armati nella notte fra giovedì e venerdì hanno preso possesso dell'aeroporto di Simferopol in Crimea, repubblica autonoma dell'Ucraina, a maggioranza russa. Gli uomini armati portano una uniforme non identificata e sono arrivati all'aeroporto su tre camion senza targa. Davanti all'aerostazione si è subito raccolta una folla di manifestanti che sventolano bandiere della flotta russa del Mar Nero.


                                                               ABRUZZO
Dopo un indagine,delle piu' lungimiranti e faticose dell'arma dei Carabinieri abruzzese,è scattato all’alba di oggi il blitz dei carabinieri della compagnia di Popoli nei confronti di 10 persone ritenute coinvolte -a vario titolo- in un traffico di stupefacenti tra Manoppello, Pescara e Montesilvano. Trenta carabinieri con i cani antidroga del nucleo cinofili di Chieti, hanno effettuato 10 perquisizioni domiciliari notificando agli indagati le ordinanze di misura cautelare di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria emesse dal gip di Pescara Maria Carla Sacco. Le perquisizioni di oggi sono l'ultimo atto di un'indagine che va avanti da un anno e che ha consentito di individuare e arrestare 23 persone facenti parte di una rete di approvvigionamento di eroina, cocaina e marjiuana e distribuzione delle sostanze sulla piazza di Manoppello e di altri comuni della Val Pescara.
Tutto è partito dal monitoraggio di un barman che lavorava in un locale di Manoppello scalo. Attraverso pedinamenti e intercettazioni telefoniche, i carabinieri hanno scardinato l’organizzazione e recuperato complessivamente 3 chili di marjiuana, 200 grammi di eroina (circa 500 dosi), 250 grammi di cocaina (circa 600 dosi) e sequestrare oltre 15 mila euro contanti.

                                                            SPORT-CALCIO
 Dopo aver svolto l'ultimo allenamento Ricardo Kaka' si è soffermato ai microfoni di Sky Sport 24:
“La gara con la Juve è un derby d’Italia, una derby internazionale, partita molto sentita da noi giocatori, da voi della stampa, dai tifosi. Tutta la settimana si vive in attesa di questo derby, per noi i tre punti sono importantissimi per la classifica ma anche a livello emozionale e di crescita. Battere la Juve ci darebbe una grossa carica per il finale della stagione. Questa Juve è molto forte, ha grandi talenti e sta facendo bene. Antonio Conte? Non so il suo modo di lavorare però ha qualcosa di particolare, perchè vincere così per tre anni di fila non è facile, avrà qualcosa di speciale. Sono anche un po’ curioso di capire i suoi segreti, da fuori mi piace, però poi per valutare meglio dovrei essere con lui tutti i giorni”. 


VINCENT VAN GOGH: THE GENIUS


Vincent van Gogh (1853-1890) is one of the most famous Dutch artists of all time. His artistic activity lasted just ten years , from 1880 until his death in 1890.In any journey of my life , now it's become a staple , a quest, a step that inform me if in that place , where I am, there are works by the master , because the quality of his tireless worker and his passion have allowed him to produce , in that one decade , a body of work that might be envied by many artists much more long-lived . Van Gogh has left more than 840 paintings and more than 1,000 drawings, in addition to many watercolors , lithographs and sketches made on the letters.By VAN GOGH MUSEUM in Amsterdam MUSEE D'ORSAY Paris , at the MOMA in New York, where I realized my dream of admiring " Starry Night " one of the artist's masterpieces .
 
Subject of the representation is the landscape of the village, at night and in the hills in the background. It ' important to note the bell tower of the church , which is typical of Holland, the artist's home country . In fact, unlike many other works by van Gogh, Starry Night was painted from memory and not in the open air like he used to do .The composition of the painting is simple: the night sky occupies about two-thirds of the space of the canvas, while the remaining third is occupied by the village and the hills behind it . There is a strong contrast between the chaos of the sky and the peaceful order of the village. The cypress tree to the left creates a blazing connection between heaven and earth .From the point of view of the technique he uses pure colors , violent , contrasting with each other , without gradations and nuanced tonal passages . With precise strokes of yellow , orange and white , van Gogh makes the intense brightness of this night . The strokes follow the contours of the figures insistently , dilatandoli dramatically. Among the terrifying vortex of the night sky , the stars only appear as fixed points and , therefore , such elements around which may gravitate color and thought.Starry Night is not only the most famous painting by Vincent , but it is also one of its most frequently discussed with regard to its meaning and its importance .In the next trip , where I recommend you to follow me with real passion , I will go to HERMITAGE St Petersburg where there are other works of the master, as " SPECTATORS IN THE ARENA " of 1888 .Guys I assure you there will be no ' from getting bored , I guarantee YOUR APPEARS .

VINCENT VAN GOGH:IL GENIO

Vincent van Gogh (1853–1890) è uno degli artisti olandesi più famosi di ogni tempo. La sua atti-vità artistica è durata appena dieci anni, dal 1880 fino alla sua morte avvenuta nel 1890.
In ogni viaggio della mia vita,ormai è diventato un punto fermo,una ricerca,una tappa quella d'informarmi se in quel posto,ove mi trovo,vi sono opere del maestro;infatti la sua qualità di lavoratore instancabile e la sua grande passione gli hanno permesso di produrre, in quell’unico decennio, un corpus di opere che potrebbe fare invidia a numerosi artisti molto più longevi. Van Gogh ci ha lasciato più di 840 dipinti e più di 1000 disegni, oltre a molti acquerelli, litografie e schizzi fatti sulle lettere.
Dal VAN GOGH MUSEUM di Amsterdam al MUSEE D'ORSAY di Parigi,al MOMA di New York,dove ho realizzato il mio sogno di ammirare  "Notte Stellata" uno dei capolavori del maestro.
 Soggetto della raffigurazione è il paesaggio di un borgo, di notte e con dei colli sullo sfondo. E’ importante notare il campanile della chiesa, che è tipico dell’Olanda, nazione natale dell’artista. In effetti, diversamente da molte altre opere di van Gogh, Notte Stellata fu dipinta a memoria e non en plein air come egli era solito fare.
La composizione del quadro è semplice: il cielo notturno occupa circa due terzi dello spazio della tela, mentre il terzo rimanente è occupato dal borgo e dalle colline ad esso retrostanti. Vi è un forte contrasto tra il caos del cielo e il tranquillo ordine del villaggio. Il cipresso a sinistra crea un fiammeggiante collegamento tra terra e cielo.
Dal punto di vista della tecnica egli usa colori puri, violenti, contrastanti tra loro, privi di gradazioni sfumate e passaggi tonali. Con tratti precisi di color giallo, arancio e bianco, van Gogh rende l’intensa luminosità di questo notturno. Le pennellate seguono con insistenza i contorni delle figure, dilatandoli a dismisura. Tra i vortici terrorizzanti del cielo notturno, solo gli astri si presentano come punti fermi e, dunque, come elementi attorno ai quali possono gravitare il colore ed il pensiero.
Notte stellata non solo è il dipinto più famoso di Vincent, ma è anche uno dei suoi lavori più frequentemente discussi per quanto riguarda il suo significato e la sua importanza.
Nel prossimo viaggio,dove vi consiglio di seguirmi con vera passione,mi rechero al HERMITAGE di San Pietroburgo dove vi son altre opere del maestro,come "SPETTATORI NELL'ARENA" del 1888.
Ragazzi vi assicuro non ci sara' da annoiarsi,ve lo garantisce il VOSTRO APPEARS.

martedì 25 febbraio 2014

LA RICERCA DELLA FELICITA'

Lottiamo,ci disperiamo,ci accaniamo,per raggiungere questa fantomatica felicita',ma ci siamo mai chiesti che cosa sia in realta' questa felicita'?
Ha un aspetto ? Un colore ? Un peso ? Qualcuno l'ha vista?
E' solo un aspetto mentale o lo si raggiunge con un percorso interiore ?
Quante domande ci poniamo sul perchè siamo o non siamo felici,lo siamo in certi istanti per degli obiettivi raggiunti o perchè abbiamo conquistato cioì che si desiderava,ma la felicita' interiore penso che sia ben altra cosa,un cosa che si esula dal materialismo e dalla frenesia di raggiungere continui obiettivi,dalla continua competizione;si competizione viviamo in una societa' altamente competitiva e proprio tutto cio' ci fa dimenticare cio' che siamo e cio' che vogliamo,ci fa dimenticare quali sono i veri valori di questa vita.


Sento persone che cercano la felicita' interiorizzando,o con varie filosofie spirituali,persone che vogliono scoprirsi,ma forse perdono il tempo a scoprire e non vivono il loro percorso di vita.
Leopardi diceva che la gioia,la felicita' la si trovava dopo un dolore,che le gioie erano solo intervalli tra un dolore e l'altro,beh penso che il mio pensiero ci si avvicini molto al suddetto,nella mia vita ho provato la vera Felicita',quella forte dopo forti dolori,queste emozioni fanno parte dello stesso segmento che è la vita,mai piu' che dopo un gran periodo brutto potrai capire quale sia il periodo con piu' luce,il dolore lo si cerca sempre di evitare,ma io penso che sia la strada piu' vera e forse facile per scoprire la vera felicita',per trovare la meta' a questa RICERCA DELLA FELICITA'.

lunedì 24 febbraio 2014

LOVE.......


We speak so much of this sentiment but so 'much that sometimes it sell , we discount the balances of January and believe in Love is to believe in ourselves first of all , to respect our neighbor is to respect ourselves.This introduction already wants to establish my thoughts on Love .Yes, because this feeling for me, is not the classic feeling of the movie or smielati of Baci , but something more ' , is respect, sharing , synergy, empathy , I do not believe in the soul mate, but I believe in chemistry, the mixture of molecules that come together into something explosive , true, unique, something that will mark forever in good times and bad .If we were to read in any dictionary meaning of Love would read : "Love is an intense feeling of deep affection, sympathy and adhesion , facing a person , an animal, an object or a concept , an ideal ."Animal , object, concept or ideal , so you prorpio ' , can' be addressed not only how to think like a prorpio , Love is 360 ° , is all around us , such as vodafone , is something that makes us suffer also , but more ' suffer more' love , more ' live and more' and suffer more ' love , even an animal the nature around us.Emotions are all linked to a condition of life , which one? Choose whether to live or not to live , choose whether to be or not to be, once you've done this' we would be able to love and to love us .But for two people who are together you need to have the same idea of love?Not at all.From our partners we can look for different characteristics from those who may seek him with us . The important thing is that he meets our needs and we to her even if they are different.I conclude with a reflection : Harville Hendrix said: " Ask your partner what your partner wants you to do him ."If we look at our couple , we realize how often things are just so ...

AMORE........

Parliamo tanto di questo sentimento ma cosi' tanto che certe volte lo commercializziamo,lo svendiamo ai saldi di Gennaio;credere nell'Amore è credere prima di tutto in noi stessi,rispettare il nostro prossimo è rispettare noi stessi.
Questa introduzione vuole già sancire il mio pensiero sull'Amore.
Si perchè questo sentimento per me, non è il classico sentimento dei film smielati o dei baci perugina, ma qualcosa di piu',è rispetto,condivisione,sinergia,empatia;non credo nell'anima gemella, ma credo nella chimica,quella commistione di molecole che si uniscono in un qualcosa di esplosivo,di vero,di unico,in qualcosa che ci segnera per sempre nel bene e nel male.
Se dovessimo leggere in qualsiasi dizionario il significato di Amore leggeremmo:“L’amore è un sentimento intenso e profondo di affetto, simpatia ed adesione, rivolto verso una persona, un animale, un oggetto o verso un concetto, un ideale”. 
Animale,oggetto,concetto o ideale,si prorpio cosi',puo' essere rivolto non soltanto come si pensa verso un prorpio simile,l'Amore è a 360°,è intorno a noi,come la vodafone,è qualcosa che ci fa soffrire anche,ma piu' soffriamo piu' amiamo,piu' viviamo e piu' soffriamo e piu' amiamo,anche un animale anche la natura intorno a noi.
Sono emozioni tutte legate a una condizione di vita,quale?Scegliere se vivere o non vivere,scegliere se essere o non essere,una volta fatto cio' saremmo capaci di amare e farci amare.
Ma per due persone che stanno insieme è necessario avere la stessa idea dell’amore?
Niente affatto.
Dal nostro partner possiamo cercare caratteristiche diverse da quelle che può cercare lui da noi. L’importante è che egli risponda ai nostri bisogni e noi ai suoi anche se questi sono diversi.
Concludo con una riflessione:Harville Hendrix affermava: “Fai al tuo partner ciò che il tuo partner desidera che tu gli faccia”.
Se guardiamo alla nostra coppia, potremmo accorgerci di quanto spesso le cose siano proprio così…

giovedì 20 febbraio 2014

NEW TO ADVANCE

There is no title more ' apt to describe the new wave of fashion designers who is winding
 
the whole world of fashion and that has particularly caught my attention .RICK OWENS by the American with his biker style combined contours from underground , English and the new phenomenon of the jet set GARETH PUGH English by birth but with a lot of thought Berliner , everything about the true grunge , emphasizing its willingness ' to dress the ' man with leggings , boots polished by real pure military , it is precisely this contrast , I liked it a lot I found it brilliant match a purely feminine garment with the boots that embody the true man that fought in the war !!!


Continuing the list is expanding with the 3 Belgian RAF SIMONS , Kris Van Assche and DRIES VAN NOTEN , this advancing Belgium , the Belgian who has followed in the footsteps of the Master par excellenceHEDI SLIMANE that has grown and shaped these and his other followers.
 
French-born son of Maghrebi father , the mother of HEDI is precisely the Italian town of Abruzzo Pescara Woman seamstress other times , like most of the family on career zii.Soffermandomi HEDI , I'm a follower for years , I realize that all what ' he touched became gold from the direction POUR HOMME , only 27 years, YVES SAINT LAURENT RIVE GAUCHE , where the exploit with DIOR creates an all-male line : DIORHOMME .In 2012, the mother returned home from YSL classic canons of orphan now obsolete ; HEDI in less than no time it reverts back to the house creates the new men's line : SAINT LAURENT , YVES removing the name (name dell'ononimo creator of French fashion house ) .His was a revisit of the classic canons of the house with its extremism of grunge man , but always remaining true to the elegance of the French fashion house .Last but not demerits but perhaps because it is one of my favorite British designers would like to mentionNEIL BARRET , only he is able to create the fusion between various factions , he manages to make what ' impossible possible, we dal'assaggio of what' we can create if only we pause for a moment more ' in the morning in front of our closet, never boring, always simple but effective , elegant but not to the extreme.

IL NUOVO CHE AVANZA

Non c'è titolo piu' azzeccato per descrivere la nuova ventata di stilisti che sta avvolgendo 
 del tutto il mondo della moda e che ha particolarmente preso la mia attenzione.
Dall'americano RICK OWENS con il suo stile da biker unito da contorni underground,all'inglese e nuovo fenomeno del jet set GARETH PUGH inglese di nascita ma con un pensiero molto Berlinese,tutto sul vero grunge,sottolineando la sua volonta' di vestire l'uomo con dei leggins,stivaloni lucidi da vero puro militare,è proprio questo contrasto,mi è piaciuto molto l'ho trovato geniale abbinare un indumento prettamente femminile con dei stivali che incarnano il vero uomo quello che combatte in guerra !!!

Continuando la lista si allarga con i 3 belgI RAF SIMONS,KRIS VAN ASSCHE e DRIES VAN NOTEN,questo Belgio che avanza,questo Belgio che ha seguito le orme del Maestro per eccellenza
HEDI SLIMANE che ha cresciuto e plasmato questi e altri suoi adepti.
 Francese di nascita figlio di padre magrebino,la madre di HEDI è italiana precisamente della cittadina abruzzese PESCARA una donna sarta di altri tempi, come gran parte della famiglia degli zii.Soffermandomi sulla carriera di HEDI,sono un seguace da anni,mi accorgo che tutto cio' che lui ha toccato è diventato oro:dalla direzione POUR HOMME ,a sole 27 anni,di YVES SAINT LAURENT RIVE GAUCHE,all'exploit con DIOR dove crea un linea tutta maschile:DIORHOMME.
Nel 2012 il ritorno a casa madre da YSL orfana ormai dei classici canoni obsoleti;HEDI in men che non si dica ritrasforma la maison è crea la nuova linea maschile:SAINT LAURENT,eliminando il nome YVES (nome dell'ononimo creatore della maison francese).
Il suo è stato un rivisitare i classici canoni della maison con il suo estremismo di uomo grunge,ma sempre restando fedele all'eleganza della maison francese.
Per ultimo,ma non demeriti ma forse perchè è uno dei miei preferiti stilisti inglesi vorrei citare
NEIL BARRET,solo lui riesce a creare quel fusion tra varie correnti,riesce a rendere cio' che è impossibile possibile,ci dal'assaggio di cio' che possiamo creare se soltanto ci soffermiamo un attimo in piu' la mattina davanti al nostro armadio, mai banale,sempre semplice ma d'effetto,elegante ma non estremizzato.

THIS IS THE END

Titolava così una canzone colonna sonora di uno dei tanti film di James Bond, questa è proprio la fine della creativita'????
Questa domanda mi ronza alla testa dal un bel 'po di giorni ma non ancora riesco a darmi una risposta vera e propria.
Questa mancanza di creativita' si respira in ogni campo,dalla moda,alla pittura, all'arte in generale ad arrivare alla musica e alla cucina;noto un appiattimento generale,è anche vero che in alcuni settori la creativita' è ciclica,ma non si respira più quell'aria di crescere,di scoprire,di andare oltre, di andare oltre il luogo comune, di comunicare cio' che si ha dentro,cio' che si vorrebbe dire a parole ma non si è avuto mai la voglia o il coraggio di dire a parole.
Si è creata come una barriera, che ci impedisce di pensare,di creare d'inventarci giorno dopo giorno,che ci impedisce di esternare il nostro io, il nostro essere.
Lo so cosa state pensando ragazzi,dove vuole arrivare Antonio,qual'è il suo messaggio ???
In queste poche righe ,sinceramente, non voglio lanciare nessun messaggio ma solo creare un interrogativo che vi possa far riflettere,che vi possa far capire che questo tornado,questo vortice ci sta risucchiando piano piano, senza nemmeno che noi ce ne accorgiamo.
Le nostre menti sono ormai controllate dal sistema,un sistema che ci dice cosa fare e cosa non fare,un sistema che ci fare creare coas come il black block,che ci fa creare casi come la spazzatura a napoli poi scomparsa dopo pochi giorni dalla fine dell'elezioni,un sistema che da quel 11 settembre ci lascia il dubbio del vero motivo di quella strage assurda,un sistema che spara malattie inventate nei laboratori per poi vendere i vaccini dalle case farmaceutiche con ricavi astronomici.Un sistema più gr grande di noi che anche se non lo vediamo ci sta distruggendo.Un sistema che colpisce anche il nostro ecosistema,basti pensare le temperature assurde in questi giorni,i terremoti, alluvioni anche la natura è stata colpita da tutto cio'e i primi ad subirne i danni siamo noi.Quanti segreti non sappiamo,
quanti misteri irrisolti,troppi,ci sentiamo liberi ma non lo siamo,paradossalmente chi è in carcere è piu' libero di noi.Ogni cosa che noi facciamo,diciamo è registrata,è controllata,anche questo Facebook un altro modo per potersi impossessare di noi stessi,come si suol dire "metterlo al culo e non sentire nulla",tutto cio' ci sta distruggendo.
Il sistema è quello,cambiando l'ordine degli addenti,il risultato non cambia,ma possiamo cambiare noi, uscendo da tutto cio' e esprimendo noi stessi tornando a creare,a inventare,ritrovando quella fantasia che abbiamo dimenticato nel profondo del nostro cuore.
Li' nessuno puo' dirci cosa fare o cosa non fare,è il nostro mondo è nessuno c'è lo puo' rubare.
Facciamo in modo che non sia "LA FINE".

mercoledì 12 febbraio 2014

WHO WINS IN LOVE RUN AWAY?

n love conquers who flees ? Yes, and not just a figure of speech. This is demonstrated by some recent discoveries made by neuroscientists Americans who are committed to study the reactions of the brain to emozioni.La denial is particularly effective with anyone.People will enjoy more of your company just for the fact that you are less available . You can hold the interest of someone simply leaving in the ' uncertainty about your next move.Who runs has a memory of suffering ....Paradoxically, even those who remain ....has a memory of sufferingwhen attraction to those who flee ....or maybe who does not love does not love research situations
                               
to reiterate their suffering ......
I personally think that Love must be true , unlike as already 'mentioned in " HOW TO CONQUER A WOMAN " where the goal was to get good light on a woman.So my advice a few techniques , so much simplicity ' and honest , and if the results do not arrive then it means that it was not the history of your life, your true love.Why ' ? Why True, I talk of love or any other feeling , is something empathetic , visceral , our destiny is already written ? I do not know , but I know that those looking for something pure and true , can not ' refrain from not being true from the beginning.If you already ' at the beginning we stakes , techniques, lies, etc etc ...... would only be the first step to something transcendental and hypocritical ' that will take us ' into a tunnel, which will end' only with the breakup.I conclude by saying piu'classico : GOOD START .........

IN AMORE VINCE CHI FUGGE ?

In amore vince chi fugge? Sì, e non è solo un modo di dire. Lo dimostrano alcune recenti scoperte fatte da neuroscienziati americani che si sono impegnati a studiare le reazioni del cervello alle emozioni.La negazione è particolarmente efficace con chiunque.
La gente godrà di più della vostra compagnia proprio per il fatto che siete meno disponibili. Potete tenere desto l’interesse di qualcuno semplicemente lasciando nell’ incertezza sulla vostra prossima mossa.
Chi fugge ha una memoria di sofferenza….
Paradossalmente  anche chi resta….
ha una memoria di sofferenza
quando ha attrazione verso chi fugge….
o forse chi non si ama ricerca situazioni di non amore
                               per reiterare la propria sofferenza......

Personalmente penso che in Amore bisogna essere veri,a differenza come gia' detto in "COME CONQUISTARE UNA DONNA"dove l'obiettivo era farsi buona luce su una donna.
Quindi il mio consiglio poche tecniche,tanta semplicita' e onesta;se i risultati non dovessero arrivare allora vuol dire che non era la Storia della vostra vita,il vostro vero Amore.
Perche'? Perchè il Vero,parlo di amore o qualsiasi altro sentimento,è un qualcosa di empatico,di viscerale,il nostro destino è gia scritto? Non lo so,ma so che chi cerca qualcosa di vero e puro,non puo' esimersi dal non essere vero sin dall'inizio.
Se gia' all'inizio mettiamo paletti,tecniche,bugie,etc etc......sarebbe soltanto il primo step per un qualcosa trascendentale ed ipocrita' che ci portera' verso un tunnel, che finira' solo con la rottura.
Concludo con il proverbio piu'classico:CHI BEN COMINCIA.........
Dietro al ruolo di chi, come in un gioco, insegue la persona amata si nasconde una persona fragile, e con un grande bisogno di amore e di attenzioni. Chi rincorre, in amore, sfida se stesso: quando sente di perdere la presa sull’altro ci si attacca ancora di più.
La trappola in cui si divincola senza rendersene bene conto è molto sottile perché riguarda la natura del desiderio.
- See more at: http://giuseppealfredosucci.com/817-in-amore-vince-chi-fugge-la-storia-damore-di-giulia-e-il-meccanismo-piu-perverso-delle-relazioni-di-coppia/#sthash.l1AqMO1b.dpuf

DREAMS ARE WISHES

Daydreaming is not synonymous with inefficiency or inability to conclude . Indeed, the distraction is a great sign of creativity and mental health. At the " wandering mind " we have scientific inventions , works of art and political utopias . According to Eric Klinger of the University of Minnesota, daydreaming has also to do with the evolution of our species. "While a person is occupied by a single task - says the scientist - this ability to think of anything else keeps open a wider range of objectives , leaves intact the possibility of pursuing other goals." The student who during the lesson starts to fix the classmate, for example, perhaps shifting attention to a central objective : the reproduction of specie.La stage where the eyeballs spinning faster and the central nervous system is in full operation, restores the people , recovering not only the physical energy expenditure during the day , but they can also alleviate the worry and agitation derived from an emotional shock , helping to regain their well-being and therefore a good risarcendole health generale.Gli ancients believed that the dream was a message from the gods, a manifestation of divine power resulting from or by the forces of the devil, and that its content was related to their knowledge or their intentions.In ancient Greece, dreaming was considered a matter of great dignity , to which was attached a prophetic and healing : the so-called " cave of dreams" people who have shown symptoms of mental illness remained a long time to dream , and thenreport their views to the priests from whom they received teachings aimed at helping the individual to appreciate the reality and see it with different eyes, in a sort of rudimentary version of modern psychotherapy.

Examples of dreams become famous we find them in the Bible , where the dream activity mostly takes a prophetic or divine truth detector .
 
But what are they dreams ? Yes it can be said that dreams help to consolidate and organize the psychological structure of the individual, because you can reach new prospects and , through pictures, may propose new modes of behavior. As stated by Levin : "In general , experimental data have shown that REM sleep and dreaming in particular, has a utility function to consolidate , integrate and process information affective charge , usually negative or confrontational quality . in addition , an increase of REM sleep and dream activity apparently associated with the ability to effectively use their imagination and to engage in creative thinking and a problem-solving process . "Boys are dreaming , dreaming , dreaming of what life would be without dreams and hopes ? ? ?siutano dreams to live ? .... Dreams are life!!!

I SOGNI SON DESIDERI

Sognare a occhi aperti non è sinonimo di scarsa efficienza o incapacità di concludere. Anzi, la distrazione è un ottimo segno di creatività e di salute mentale. Alla «mente vagabonda» dobbiamo invenzioni scientifiche, capolavori artistici e utopie politiche. Secondo Eric Klinger dell'università del Minnesota, sognare a occhi aperti ha anche a che vedere con l'evoluzione della nostra specie. «Mentre una persona è occupata da un singolo compito - dice lo scienziato - questa facoltà di pensare ad altro mantiene aperto un ventaglio di obiettivi più ampio, lascia intatta la possibilità di perseguire altri scopi». Lo studente che durante la lezione si mette a fissare la compagna di classe, per esempio, forse sta spostando l'attenzione su un obiettivo centrale: la riproduzione della specie.La fase in cui i bulbi oculari roteano più rapidamente ed il sistema nervoso centrale è in piena attività, ristora le persone, che recuperano non soltanto le energie fisiche spese durante il giorno, ma riescono anche ad alleviare la preoccupazione e l’agitazione derivate da uno shock emotivo, contribuendo a far ritrovare loro il benessere e quindi risarcendole di un buono stato di salute generale.Gli antichi ritenevano che il sogno fosse un messaggio degli dei, una manifestazione derivante dal potere divino o dalle forze del demonio, e che il suo contenuto fosse in relazione con il loro sapere o con le loro intenzioni. 
Nell’antica Grecia sognare era considerata un’attività di grande dignità, a cui veniva attribuita una funzione profetica e risanatrice: nelle cosiddette “grotte dei sogni” le persone che presentavano sintomi di malattie mentali rimanevano a lungo a sognare, per poi
riferire le loro visioni ai sacerdoti da cui ricevevano insegnamenti finalizzati ad aiutare l’individuo ad apprezzare la realtà e a vederla con occhi diversi, in una sorta di versione rudimentale della moderna psicoterapia. 
Esempi di sogni divenuti celebri li troviamo anche nella Bibbia, dove l’attività onirica assume per lo più un valore profetico o rivelatore di verità divine.
 Ma a che cosa servono i sogni? Sì può affermare che i sogni contribuiscano a consolidare e ad organizzare la struttura psicologica dell'individuo, in quanto permettono di raggiungere nuove prospettive e, attraverso le immagini, possono proporre nuove modalità di comportamento. Come affermato da Levin: "In generale i dati sperimentali hanno dimostrato che il sonno REM, e l'attività onirica in particolare, ha un'utilità funzionale nel consolidare, integrare e elaborare l'informazione affettiva carica, in genere di qualità conflittuale o negativa. In oltre un incremento del sonno REM e dell'attività onirica pare associato alla capacità di usare efficacemente la fantasia e di impegnarsi nel pensiero creativo e in un processo di problem solving."
Ragazzi sognate,sognate,sognate che vita sarebbe senza sogni e speranze   ??????
i sogni siutano a vivere?....I sogni sono vita !!!!

lunedì 10 febbraio 2014

HOW TO BECOME RICH

Last night after watching the film by Martin Scorsese, starring Leonardo DiCaprio in the role of Jordan Belfort , who began his career as a broker at the U.S. bank LF Rothschild . In 1990 he founded the brokerage firm Stratton Oakmont phone that sold penny stocks , deceiving investors with sales of fraudulent actions . During his years as a crook , Belfort has developed a different way of life , made up of parties, drugs, alcohol and women. All this has led to a serious drug addiction. The Stratton Oakmont employed approximately 1,000 brokers and bill came to more than a billion dollars. Belfort was indicted in 1998 for fraud and money laundering.Scorsese's film closely follows the book 'The Wolf of Wall Street ' written by Belfort, a manipulator that has exaggerated many aspects of his life to make it more ' profitable ' . Between 2009 and 2013 , she earned approximately $ 2 million from the sale of his books and 24,000 for other conferences.His two memoirs ('The Wolf of Wall Street ' and ' Catching the Wolf of Wall Street ' ) have been translated into 18 languages ​​and published in more than 40 countries. For some Belfort is an example of life , reborn from the rubble and reinvented itself in order to continue to make money, but perhaps there is another verità.Per the Time in the fact that Belfort has cheated only to the rich is false, and Scorsese is reprimanded the fact that you have not talked to all the victims of the life Less Ordinary "Wolf ", the nickname of ' wolf ' probably was not real and has been used by Berlfort only to charge for "glory" of its history.




This story made ​​me reflect on the thin line between what is right and not right to the limits that we need to extend the road to success , on the way of material wealth .I think the first to get rich is to believe in themselves , as evidenced by the more ' big magnati.Steve Siebold , author of a best seller titled " How do they think the rich" and who has spent the last thirty years interviewing Millionaires around the world. And you identify what attitudes and ways of thinking can lead from rags to riches . "The rich believe in the opportunities , the average person believes in scarcity ," sums Siebold . And this very often keeps people from acting.
 The wealthy avoid the clichés : if all go right, they go to the left. When the market is suggested to invest , disinvest . When businesses close their doors , the rich give birth to new businesses . The people destined to make a fortune , in fact , do the opposite of what they decide to do all of those who will spend his life with a job from nine to five . Of the three million superrich that are made in the United States alone , 90 % had no formal education , because he preferred to concentrate and become an expert in a single settore.Continuando analysis we see that it has to do with the ' statement: "On average , the wealthy are specialized in one area. Instead of going to college , they target very specific forms of education , how can it be an internship . " Another feature of millionaires in its approach to life : " The rich if they face a problem, try to solve it, while the masses buy a lottery ticket and pray that you send good luck to him , "says the author . Fifth variable : the rich spend little time wondering how to invest or how to save money , rather than worry about how to earn . Financial planners rely on their concerns on investment. "The rich know that the primary emotions that drive financial markets are fear and greed and take it into account in all their operations . This knowledge of human nature and its impact on financial markets, gives them a strategic advantage in building a wealth still greater. " Wealthy people have a positive relationship with money. They think of money in terms of freedom . In other words, only the poor are afraid to become rich. " Poor people have been conditioned to think that some things are out of their reach , while rich people or potentially know that you can have anything if you are approaching challenges with a mind that is rooted in love and in ' abundance. " Crucially kids to do and be anything.
Nothing is impossible .

COME DIVENTARE RICCHI

Ieri sera dopo aver visto il film di Martin Scorsese,come protagonista Leonardo Di Caprio nel ruolo di Jordan Belfort,il quale ha iniziato la sua carriera come broker presso la banca americana L.F. Rothschild. Nel 1990 ha fondato la società di brokeraggio Stratton Oakmont che vendeva telefonicamente penny stock, ingannando gli investitori con vendite di azioni fraudolente. Durante i suoi anni da truffatore, Belfort ha sviluppato uno stile di vita diverso, fatto di feste, droga, alcol e donne. Tutto ciò lo ha portato a una grave tossicodipendenza. La Stratton Oakmont impiegava circa 1.000 agenti di borsa ed è arrivata a fatturare oltre un miliardo di dollari. Belfort è stato incriminato nel 1998 per frode e riciclaggio di denaro.
 Il film di Scorsese segue da vicino il libro ‘The Wolf of Wall Street’ scritto da Belfort, un manipolatore che ha esagerato molti aspetti della sua vita per renderla più ‘redditizia’. Tra il 2009 e il 2013, ha guadagnato circa 2 milioni di dollari dalla vendita dei suoi libri e altri 24.000 per le conferenze.
Le sue due memorie (‘The Wolf of Wall Street’ e ‘Catching the Wolf of Wall Street’) sono state tradotti in 18 lingue e pubblicate in oltre 40 paesi. Per alcuni Belfort è un esempio di vita, rinato dalle macerie e reinventatosi per continuare a fare soldi, ma forse c’è un’altra verità.Per il Time il fatto che Belfort abbia truffato solo ai ricchi è falso, e a Scorzese viene rimproverato il fatto di non aver parlato di tutte le vittime della vita esagerata del “Lupo”;il soprannome di ‘lupo’ probabilmente non era reale ed è stato utilizzato da Berlfort solo per caricare di “gloria” la sua storia.

Questa storia mi ha fatto riflettere sulla sottile linea tra il giusto e il non giusto,per i limiti che dobbiamo porgere sulla strada del successo,sulla strada della ricchezza materiale.
Penso che il primo per diventare ricchi è credere in se stessi,come lo dimostrano i piu' grandi magnati.Steve Siebold, autore di un best seller intitolato “Come pensano i ricchi ” e che ha passato gli ultimi trent’anni a intervistare milionari di tutto il mondo. E a identificare quali atteggiamenti e modi di pensare possano portare dalle stalle alle stelle. “I ricchi credono nelle opportunità, l’individuo medio crede nella scarsità”, sintetizza Siebold. E questo, molto spesso, trattiene le persone dall’agire.
 I ricchi evitano i luoghi comuni: se tutti vanno a destra, loro vanno a sinistra. Quando il mercato suggerisce di investire, disinvestono. Quando le attività chiudono i battenti, i ricchi danno vita a nuovi business. Le persone destinate a fare fortuna, insomma, fanno l’opposto di quanto decidono di fare tutti quelli che passeranno la vita con un lavoro dalle nove alle cinque. Dei tre milioni di superricchi che si sono fatti da soli negli Stati Uniti, il 90% non ha un’educazione formale, perchè ha preferito concentrarsi e diventare esperto di un unico settore.Continuando l'analisi vediamo che si ha a che fare con l’istruzione: “In media, i ricchi sono specializzati in una sola area. Invece di andare al college, puntano su forme di educazione molto specifiche, come può essere uno stage”.Un altra caratteristica dei milionari riguarda l’attitudine verso la vita: “I ricchi se hanno di fronte un problema, cercano di risolverlo, mentre le masse comprano un biglietto della lotteria e pregano che la fortuna gliela mandi buona”, prosegue l’autore. Quinta variabile: i ricchi passano poco tempo a chiedersi come investire o come risparmiare, si preoccupano piuttosto di come guadagnare. Affidano ai loro pianificatori finanziari le preoccupazioni sugli investimenti. “I ricchi sanno che le emozioni primarie che guidano i mercati finanziari sono la paura e l’avarizia e ne tengono conto in tutte le loro operazioni. Questa conoscenza della natura umana e il relativo impatto sui mercati finanziari, dà loro un vantaggio strategico nel costruire una ricchezza ancora più grande”. Le persone ricche hanno una relazione positiva con il denaro. Pensano ai soldi in termini di libertà. In altre parole, solo i poveri hanno paura di diventare ricchi. “Le persone povere sono state condizionate a pensare che alcune cose siano fuori dalla loro portata, mentre le persone ricche o potenzialmente tali sanno che si può avere qualsiasi cosa se si approcciano le sfide con una mente che affonda le proprie radici nell’amore e nell’abbondanza”.Cosa fondamentale ragazzi per fare ed essere qualsiasi cosa.
Nulla è impossibile.

L'USURA BANCARIA

L'usura bancaria è un fenomeno dilagante,molte persone mi raccontano che quando entrano in banca cominciano a tremar loro le gambe. Hanno paura dei direttori, dei funzionari, molto spesso temono persino gli impiegati. Ci sono passato anche io, ricordo benissimo quella spiacevole sensazione. Ora, invece, non mi spaventa più nessuno. So che gli istituti attaccano per difendersi, perche sanno che molto spesso hanno torto e dunque giocano d’anticipo. Cambieranno atteggiamento solo quando dall’altra parte i correntisti conosceranno la verità.
Vi do' un paio di consigli semplici ma efficaci ragazzi:
Conservate sempre tutta la documentazione bancaria, i contratti, gli estratti conto, gli scalari trimestrali o semestrali. Fate attenzione alle cosiddette «variazioni unilaterali.Quando avviate un rapporto con un istituto di credito ricordatevi di conservare ogni documento, sia il contratto stipulato sia le lettere che ricevete a casa. Fate molta attenzione al contratto, accertatevi che riporti la firma del funzionario responsabile dell’istituto, altrimenti e carta straccia. Se avete buttato via o smarrito la documentazione bancaria non disperate, fatene nuovamente richiesta al vostro istituto che ha l’obbligo di recuperarla con funzione retroattiva fino a dieci anni.
Fatevi fare un’analisi del conto corrente. L’analisi si chiama perizia econometrica e va affidata a professionisti seri e specializzati altrimenti e solo una perdita di tempo e di denaro. La perizia e l’unica tutela del correntista.
Il tasso soglia non e altro che il tasso massimo di interesse che un istituto può applicare al correntista. Oltre questo limite la banca e in usura.

 Se siete in difficoltà valutate con molta attenzione le cosiddette agevolazioni che il vostro istituto vi propone.
Tenete sempre sotto controllo le commissioni di massimo scoperto.
Diffidate dei consulenti.
Fate attenzione alle decine di societa di consulenza che si propongono come aiuto al correntista. Hanno parcelle che arrivano anche a 25.000 euro, piu una percentuale fino al 25-30 per cento su quello che recuperano.

venerdì 7 febbraio 2014

THE ART OF GETTING BY


This is a country of " Italian notwithstanding ." Despite everything, Italian . The year 2011 was not a year like any other. For Italy and on the global stage was marked by a profound crisis that has shaken the entire system of relations and territorial references , to the point of questioning the very foundations of our national identity , making them less effective and , in a certain extent, most fragile . It is worth further reflection , albeit briefly , on the political and economic changes that have occurred in recent months, but especially on the impact they may have on the identity of the Italian territory . And viceversa.Va said in the introduction, that the " weakness" and the fragmentation of national identity, that characterize our country , is not necessarily a problem. They can , on the contrary , constitute also a resource, as they make it easier to cultural adaptation , but also operational in times of fluidity of spatial references . In an age , that is, which have changed and continue to change the institutional framework , within and outside the United nazionali.Un ' identity articulated and flexible , like the Italian one , is certainly capable of adapting to these changes much better than other countries , with reference to value, and strong institutional and defined , but characterized , even for this , by greater rigidity, social and cultural .
The global economic and financial crisis of 2011 , however, has , in part, reversed this pattern. Ha, that is, transformed the identity of "temporary" of Italians in a limit, rather than an "advantage " adaptive and competitivo.La " public mistrust " and the low density of " civic duty " , in particular, have become obstacles. Constraints are difficult to sustain , faced with the need for cohesion and involvement needed to address not only the economic costs and taxes , but also the risk of leakage " spin " of society. The same vocation to "go it alone " , to fend for themselves locally and family is a problem, a crisis which sees confront and collide economies ' national in the European theater and globale.Oggi , in other words, it is difficult to save themselves , "in spite of " the state . Without the sense of " cooperation." In other words, without civismo.Un low degree of civic responsibility and trust in institutions, in fact, undermines the legitimacy of the state , not only domestically , but internationally. Even more so if it is accompanied by an attitude of detachment , not to say contempt of the political system and parties . On the other hand , in Italy , the party system is identified with the state nazionale.Da This leads to heavy consequences , international negotiating fora : the EU , in particular. But even in the markets, they perceive the weakness of the party system and the government as a multiplier of the crisis economica.In a sense, the infamous spread , entered the common language during the financial crisis of recent months, not only defines the difference between the Italian government bonds and German . It is an index of the incredibility of the state itself ( and political system ) , the guarantor of our economy in the face of institutions and markets, within internazionale.Da this, a second consequence , which concerns - and weakens - the roots of identity Italian . In fact , if our ability to adapt does not allow us to react more to the crisis and the economic difficulties , then our own social identity is put into discussione.Perché the art of getting by, to turn problems into opportunities is constitutive of our " specific " national . If you do not help us to raise ourselves in the face of adversity , then also the self-confidence crumbles . Hence the risk of a vicious spiral and self- destructive . In fact, if our arts and our national virtues do not allow us , as in other phases , to overcome the crisis , the crisis itself will corrode the effectiveness and strength. It converts the effects : to virtue in vizi.Lo same goes for our idiosyncrasies and our regional differences , which at this stage are likely to become fractures, elements of the division. Because the costs of the crisis are high and the state is not able to mediate , much less to impose his authority , but must reduce the resources and the degree of autonomy of the peripheral bodies . The localism risk , as well , to produce tension, to become dissolutivi.Piuttosto that against the backdrop of the "national" local contexts threaten to stand in contrast to each other. Between them. Changing the traditional model and experienced , which offers us as a people and Italian . Milanese and Italian . Neapolitan and Italian . Bolognese and Italian . Marches and Italian . In the direction of a people of Milan , Naples, Bologna, Marche . And that's it. We are not , of course, to the dissolution of our model . Nor Italy. However , at this stage much more than in the past, a society without a state is likely to break down . And the art of getting by without citizenship, will not save us . I recommend you guys to see a film by Luigi Zampa as pratogonista Alberto Sordi, the true essence of neo-realist era .

L'ARTE DI ARRANGIARSI

Questo è un paese di "italiani nonostante". Nonostante tutto, italiani. Il 2011 non è stato un anno come gli altri. Per l'Italia e sul piano globale è stato segnato da una crisi profonda, che ha scosso l'intero sistema delle relazioni e dei riferimenti territoriali, al punto da mettere in discussione le basi stesse della nostra identità nazionale, rendendole meno efficaci e, in una certa misura, più fragili. Vale la pena di riflettere ulteriormente, anche se brevemente, sui mutamenti economici e politici avvenuti negli ultimi mesi, ma soprattutto sulle conseguenze che possono avere sull'identità territoriale degli italiani. E viceversa.Va detto, in premessa, che la "debolezza" e la frammentazione dell'identità nazionale, che caratterizzano il nostro Paese, non costituiscono necessariamente un problema. Possono, al contrario, costituire anch'esse una risorsa, in quanto rendono più facile l'adattamento culturale, ma anche operativo, in tempi di fluidità dei riferimenti territoriali. In un'epoca, cioè, nella quale sono cambiati e continuano a cambiare le cornici istituzionali, all'interno e all'esterno degli Stati nazionali.Un'identità articolata e flessibile, come quella italiana, è certamente in grado di adattarsi a questi mutamenti molto meglio di altri paesi, dotati di riferimenti di valore e istituzionali forti e definiti, ma caratterizzati, anche per questo, da maggiore rigidità, sul piano sociale e culturale.
La crisi economica e finanziaria globale del 2011, però, ha, in parte, rovesciato questo schema. Ha, cioè, trasformato l'identità "provvisoria" degli italiani in un limite, piuttosto che in un "vantaggio" adattivo e competitivo.La "sfiducia pubblica" e la bassa densità di "senso civico", in particolare, sono divenuti ostacoli. Vincoli difficili da sostenere, di fronte alla necessità di coesione e di coinvolgimento necessaria ad affrontare non solo i costi economici e fiscali, ma anche il rischio della dispersione "centrifuga" della società. La stessa vocazione a "fare da soli", ad arrangiarsi a livello locale e familiare appare un problema, in una crisi che vede confrontarsi e scontrarsi le economie 'nazionalì nel teatro europeo e globale.Oggi, in altri termini, appare difficile salvarsi da soli, "nonostante" lo Stato. Senza senso di "cooperazione". In altri termini: senza civismo.Un basso grado di civismo e di fiducia nelle istituzioni, infatti, indebolisce la legittimità dello Stato non solo a livello interno, ma internazionale. A maggior ragione se si accompagna a un atteggiamento di distacco, per non dire disprezzo del sistema politico e dei partiti. D'altronde, in Italia, il sistema partitico è identificato con lo Stato nazionale.Da ciò derivano conseguenze pesanti, nelle sedi negoziali internazionali: la Ue, in particolare. Ma anche sui mercati, che percepiscono la debolezza del sistema partitico e del governo come un moltiplicatore della crisi economica.In un certo senso, il famigerato spread, entrato nel linguaggio comune durante la crisi finanziaria degli ultimi mesi, non definisce solo il differenziale tra i titoli di Stato italiani e tedeschi. È un indice della incredibilità stessa dello Stato (e del sistema politico), garante della nostra economia di fronte alle istituzioni e ai mercati, in ambito internazionale.Da ciò, una seconda conseguenza, che riguarda  -  e indebolisce  -  le radici stesse dell'identità italiana. Infatti, se la nostra capacità di adattamento non ci permette più di reagire alla crisi e alle difficoltà economiche, allora la nostra stessa identità sociale viene messa in discussione.Perché l'arte di arrangiarsi, di trasformare i problemi in opportunità è costitutiva del nostro "specifico" nazionale. Se non ci aiuta a risollevarci di fronte alle avversità, allora anche la fiducia in noi stessi si sfarina. Di qui il rischio di una spirale viziosa e auto-deleteria. Infatti, se le nostre arti e le nostre virtù nazionali non ci permettono, come in altre fasi, di superare la crisi, la crisi stessa ne corrode l'efficacia e la forza. Ne converte gli effetti: da virtù in vizi.Lo stesso discorso vale per i nostri particolarismi e per le nostre differenze territoriali, che in questa fase rischiano di diventare fratture, elementi di divisione. Perché i costi della crisi sono elevati e lo Stato non è in grado di mediare, tanto meno, di imporre la propria autorità, ma deve comunque ridurre le risorse e i margini di autonomia degli enti periferici. I localismi rischiano, così, di produrre tensioni, di divenire dissolutivi.Piuttosto che contro il contesto "nazionale", i contesti locali minacciano di porsi in contrasto reciproco. Tra di loro. Modificando il modello tradizionale e sperimentato, che ci propone come un popolo di e italiani. Milanesi e italiani. Napoletani e italiani. Bolognesi e italiani. Marchigiani e italiani. In direzione di un popolo di milanesi, napoletani, bolognesi, marchigiani. E basta. Non siamo, ovviamente, alla dissoluzione del nostro modello. Tanto meno dell'Italia. Tuttavia, in questa fase assai più che in passato, una società senza Stato rischia di scomporsi. E l'arte di arrangiarsi, senza civismo, non ci salverà. Vi consiglio ragazzi di vedere un film di Luigi Zampa come pratogonista Alberto Sordi,la vera essenza dell'epoca neorealista.
 

giovedì 6 febbraio 2014

Il Calcio

THE SELFISHNESS PRETEND YOU LOVE: THE ADULTERY

There are two types of people who commit adultery . Those who dofor pleasure. And those who do it for amore.Chi commits adultery pleasure, the classic Don Juan (also female ) , defiles the temple of his body and that of the body ofperson who commits adultery is dà.Chi for love, and there are many , in addition to the sin of whichabove , adds an even more serious : the stubbornness in male.Infatti , the womanizer is always well aware of the harm it does. itsthe sin is ever before me . His own art, made of seduction andsubterfuge , constantly reminds him that they are not behavingrighteously.The Don Juan is like a thief. Even the thief knows that stealing is bad .Reminds him of violence , cunning , concealment of their actions .So dongiovanni.Invece , the adulterous love, seeking the legitimacy of the outertheir behavior. He wants it to be socially acceptable andprotected . His selfishness leads him to transform his condition fromfurtive and clandestine stable. He seeks coexistence and second ,third, fourth or nth wedding . If you ask them why, they replied that"love ." He claims to love the person who has joined himself with a tieillegitimate . And mind , because really loves only himself and his comfort , to the point tighten the person with whom commits a permanent adultery in a formal constraint , which is a serious obstacle to the his salvation. It 's like a thief who steals first and then claims that the right to steal is recognized .
 E ' for this reason that there are many more that you save the libertines , ofthose philistines who, thanks to the willingness of the state get married .The first , in fact, have obsession with them to do,while the latter swell with presumption , impersonating love theirselfishnes