Tante volte sono stato solo
E tante volte ho pianto
Ma tu non saprai mai
Tutte le volte in cui ho tentato
Una domanda che mi sono sempre fatto,ma questo sentimento è positivo,negativo? Sicuramente è necessaria....Di essa non ne possiamo fare a meno,ci riconduce ad una perdita,ad un sentirci lontano da cio' che desideriamo,da cio' che amiamo.
Cio' nonostante guardando il veloce fluire degli eventi quotidiani,ci pare strano che essa ci pervade.
Viviamo in un mondo sovraffollato.Le citta' sono caotiche,le strade ingombre d'auto e gli spazi vitali sempre piu' ristretti;riusciamo ad trovare una dimensione piu' umana,piu' consona a noi stessi quando troviamo un angolo verde,tranquillo, dove siamo " SOLI "......Che paradosso non trovate ?
Probabilmente la solitudine,ci appartiene e ci protegge,come la nostra pelle.
Questa nostra società non ci aiuta ad elaborare la solitudine come un punto di forza,ma in uno di debolezza,dove i mass media la fanno da padrone con slogan che invitano ad isolarsi ad esprimerci nell'unicita'.Un unicità immaginaria,riecheggia l'eco degli slogan "un unica senzazione di benessere".
Dove voglio arrivare ? L' uomo sembra fuggure perennemente dalla solitudine ma fa il gioco del gatto che si morde la coda,ma la ripropone sempre come fosse un destino maledetto il suo.
Io credo che dalla solitudine possa nascere creativita' e allora la solitudine non sara' piu' rifiutata,ma ricercata !!!
Non è un destino immutabile,dalla solitudine si puo' emergere e se non si è grado da soli perchè non farsi aiutare ?
La solitudine puo' diventare,allora,una compagna amica.