AVETE mai fatto caso al modo in cui i bambini fanno domande? Molti
iniziano appena imparano a parlare. Guardano in su con gli occhi
spalancati, pieni di interesse, e vi chiedono: Perché il cielo è
azzurro? Di cosa sono fatte le stelle? Chi ha insegnato a cantare agli
uccelli? Forse ce la mettete tutta per rispondere, ma non è sempre
facile. A volte, anche dopo la risposta migliore, vi chiedono ancora:
Perché???
I bambini non sono i soli a fare domande.
Mentre cresciamo continuiamo a farne, per sapere come comportarci, per
conoscere i pericoli da evitare o per soddisfare la nostra curiosità. Ma
sembra che a un certo punto molti smettano di farsi domande, specie
quelle più importanti. Perlomeno, smettono di cercare risposte.
Molto probabilmente vi interessa trovare la
risposta ai grandi interrogativi della vita. Senz’altro vi sarete
chiesti: ‘Qual è lo scopo della vita? La vita è tutta qui? Com’è
veramente Dio?’ È bene farsi simili domande, ed è importante non
arrendersi finché non si trovano risposte esaurienti, degne di fiducia.
Gesù Cristo, famoso per i suoi insegnamenti, disse: “Continuate a
chiedere, e vi sarà dato; continuate a cercare, e troverete; continuate a
bussare, e vi sarà aperto”. — Matteo 7:7. Se “continuate a cercare” la risposta alle domande importanti, scoprirete che ne vale veramente la pena. (Proverbi 2:1-5) Nonostante quello che potrebbero avervi detto, le risposte ci sono, e nella Bibbia si possono trovare.
Non sono difficili da capire, anzi infondono speranza e gioia. E
possono aiutarvi ad avere sin d’ora una vita soddisfacente. Per
cominciare, consideriamo una domanda che ha lasciato perplessi molti.Molti ritengono che la risposta sia sì. ‘Se Dio volesse’, pensano, ‘il
mondo non sarebbe molto diverso?’ Ci guardiamo attorno e vediamo un
mondo pieno di guerre, odio e miseria. Noi stessi ci ammaliamo,
soffriamo e vediamo morire persone care. Molti si chiedono: ‘Se Dio si
interessasse di noi e dei nostri problemi, non impedirebbe queste cose?'
Per esempio, pensate a un padre saggio e amorevole con un figlio adulto
che vive ancora in famiglia. Se il figlio diventa ribelle e decide di
andarsene da casa, il padre non glielo impedisce. Il figlio prende una
cattiva strada e si mette nei guai. Il padre è forse la causa dei problemi del figlio? No. (Luca 15:11-13) Similmente Dio non ha impedito agli esseri umani di fare scelte sbagliate, ma non è la causa dei problemi che ne sono derivati. Sicuramente non sarebbe giusto incolpare Dio di tutti i guai dell’uomo.
Dio ha buone ragioni per permettere
all’uomo di seguire una cattiva strada. Il nostro potente e sapiente
Creatore non è tenuto a darci spiegazioni. Per amore, però, Dio lo fa.
Ma siate certi che Dio non è responsabile dei nostri problemi. Anzi, è
lui che ci dà l’unica speranza di vederne la soluzione. — Isaia 33:2.
Inoltre, Dio è santo. (Isaia 6:3)
Questo significa che è puro. In Dio non c’è traccia di malvagità.
Perciò possiamo avere completa fiducia in lui. Non si può dire lo stesso
degli esseri umani, che a volte si lasciano corrompere. Anche l’uomo
più onesto al potere spesso non può rimediare ai danni causati da
persone malvage. Ma Dio è onnipotente. Può annullare tutti gli effetti
che la malvagità ha avuto sull’uomo e lo farà. Quando interverrà, Dio
porrà fine al male per sempre. — Salmo 37:9-11.